Romice scudato, acetosa

Rumex_scutatus2.jpgE’ un tipo di acetosa, anzi il nome proprio è rumex scutatus o romice scudato per le sue foglie a forma di scudo, inconfondibili. Parente del Romice, ce ne sono tantissime varietà, ma tutte più o meno hanno le stesse proprietà.
Le foglie si usano in cucina in modo molto simile agli spinaci, quindi leggermente bollite con poca acqua o in insalata. Questa particolare varietà ha un gusto particolarmente buono e delicato, leggermente acidulo e rinfrescante, sembra quasi contenere aceto (come tutte le acetose, da cui il nome appunto); le foglie si possono consumare crude, così come sono.
E’ importante notare che questa pianta contiene una discretà quantità di acido ossalico, così come lo spinacio e il rabarbaro, che in forti quantità può risultare dannoso per il fegato. Quindi attenzione a non esagerare, e questo vale anche per gli spinaci e tutti i tipi di romice. Sconsigliato per chi ha subìto fratture, in quanto l’acido ossalico rallenta l’assorbimento del calcio; sconsigliato anche per chi soffre in generale di fegato o gotta, reumatismi o artriti.
Tuttavia non lasciatevi spaventare, il nostro fisico è perfettamente in grado di gestire questa sostanza, così come avviene per le solanacee (patate, melanzane, pomodori etc), anche perchè le sue proprietà sono di tutto rispetto: erba acida, antiscorbutica, astringente, rinfrescante, depurativa, diuretica, lassativa.
Contiene vitamina C e ferro, ossalato di potassio e il già citato acido ossalico. Il succo può essere efficacemente impiegato per togliere la ruggine, la muffa e le macchie d’inchiostro su tessuti di lino, lana, argento e vimini.

Romice scudato, acetosaultima modifica: 2010-01-01T06:55:00+01:00da providence_77
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