Caldo e orto

P1040530.JPGCon questo caldo è difficile fare qualcosa di più che tenere pulito l’orto, quando capita, oppure contemplare la meraviglia delle piante che crescono e producono frutti.

Terminata la raccolta dei piselli, quest’anno discreta (ben poco in confronto ai fagioli), si procede a sfalciare la porzione di campo dalle erbacce prima che vadano a seme; poi si ricopre già con abbondante letame in via di maturazione.

P1040546.JPGNel contempo si continua a vangare, caldo e pioggia permettendo, senza fretta; si raccolgono ottime zucchine, cicoria e cetrioli giganti. Le zucche crescono e anche i cavoli cappucci sono quasi pronti, ce n’è abbastanza per arrivare alla prossima primavera, nonostante i danni delle cavolaie, comunque meno abbondanti dell’anno scorso.

 

 

 

DSC00960.JPGLungo il torrente ho trovato questa bellissima spiga con semi piuttosto grossi già quasi maturi; deve essere una graminacea, lontana parente del frumento, ma cercherò di identificarla meglio. Nonostante sia altamente infestante non ne ho viste molte di spighe simili, con semi cosi grossi; la raccolgo per seminarla l’anno prossimo in un angolino, questa varietà selvatica da sicuramente ottimi frutti se cresce cosi bene anche nella sabbia del torrente. Potrebbe essere un ottimo cibo per le oche d’inverno, oppure ci si potrebbe fare qualche pagnotta.

Nel frattempo l’economia continua a crollare, i falsi profeti circolano in pompa magna (vedi Madrid); troppo facile azzardare una previsione di guerre incombenti o attacchi terroristici costruiti ad hoc e poi affibbiati unilateralmente a quei poveracci di pastori talebani.

Caldo e ortoultima modifica: 2011-08-19T14:48:00+02:00da providence_77
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2 pensieri su “Caldo e orto

  1. AHAHAHAH eh già, ma tanto ce ne sono tantissime in giro; poi metterò anche l’assenzio che è un parente dell’artemisia e dell’ambrosia hihihi 😉

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