Lo spirito del fiume

DSC00398.JPGSaltello sui sassi, in mezzo al torrente quasi asciutto; non piove da giorni, ci sono sacche colme d’acqua e zone dove è tutto secco. Ricordo questa primavera il rombo assordante del torrente in piena, fa paura anche solo vederne la potenza, ora invece soffre e si può tranquillamente guadare ovunque sui sassi o con gli stivali.
Mi avvicino ad un piccolo bacino con acqua fonda e vi vedo guizzare delle saette scure, che corrono subito a nascondersi sotto i sassi: trote. Sento uno strillo acuto in cielo, sopra di me; il verso sembra quello di un’aquila, guardo su e la vedo planare, altissima, grande, l’apertura alare dovrebbe avvicinarsi ad un metro, ma non è un’aquila bensì una poiana, credo.
All’improvviso mi sento osservato, guardo a riva e mi ritrovo a incrociare lo sguardo con quello di un macigno dalla faccia triste e serena allo stesso tempo; sembra avere gli occhi socchiusi. E’ vivo, lo sento, anche se sonnecchia da un’eternità, sarà lo spirito del fiume o della roccia?

Lo spirito del fiumeultima modifica: 2010-08-11T09:02:46+02:00da providence_77
Reposta per primo quest’articolo

Un pensiero su “Lo spirito del fiume

I commenti sono chiusi.