Intenzione

Scritto da Maria Grazia Mauri che ringrazio per la disponibilità.

Le bellissime parole del mitico Castaneda meritano  la nostra attenzione:
“Nell’Universo c’è una forza indescrivibile e smisurata che gli stregoni chiamano intento. In assoluto, tutto quel che esiste nell’intero cosmo è unito all’intento da un anello di collegamento”
                                          Carlos Castaneda
   
   
L’intenzione è una forza presente nell’Universo…ma dove si trova il piano dell’intenzione?
Non esiste un posto dove non ci sia, è ovunque. Questa  “forza”  è dappertutto, sotto forma di energia è disponibile per ciascuno di noi, nel mondo fisico e in quello non fisico.
Un fiore di melo a primavera è un delicato fiorellino bianco ma già possiede l’intenzione che mostrerà in estate quando si trasformerà in  una mela.
L’intenzione non sbaglia: una ghianda non si trasforma in zucca e il fiore del melo non diventa un limone.

Qualsiasi espressione della natura possiede l’intenzione e per quanto ne sappiamo non esiste alcun elemento in natura che metta in dubbio il percorso che l’intenzione ha tracciato per lui.

La natura si muove in armonia inseguendo il piano dell’intenzione, anche nel nostro DNA c’è la “spinta al futuro”, la vita ha inizio dal nostro concepimento e l’intenzione assume la regia del processo di crescita. La struttura fisica, l’aspetto, lo sviluppo…. fino alla vecchiaia, vengono stabiliti nell’attimo preciso del concepimento. L’intenzione stabilisce l’aspetto che avremo e come sarà il nostro processo di crescita, quali saranno le nostre emozioni, i nostri pensieri e la personalità.

L’intenzione, quel “luogo senza luogo”, guida tutta la nostra esistenza….c’è un piano invisibile e senza forma che dirige tutto per noi; è una forza addormentata e noi crediamo di esserne separati.

“Accendere” l’intenzione significa ricollegarci con la sorgente, diventare dei “Moderni sciamani”, ovvero arrivare a raggiungere quel livello di consapevolezza in cui ciò che prima sembrava inconcepibile diventa a portata di mano.

Se il potere dell’intenzione è onnipresente,  non è solo dentro di me, ma pervade ogni cosa e ogni persona,  la sua energia originaria mi collega costantemente al resto dell’universo, a ciò che vorrei essere, alle cose che vorrei avere, ai traguardi che desidero raggiungere (ehm ehm…anche a tenere lontano il capoufficio…. ciao gioia!), insomma a tutto ciò che desidero raggiungere.

E’ necessario allinearci su quest’ordine di idee e “ATTIVARE” l’intenzione, tramite un processo di collegamento con il nostro sé naturale e di liberazione dall’identificazione con il nostro ego.

>>> Noi <<<   e il potere dell’intenzione non siamo separati, quando esprimiamo nella nostra mente un pensiero in sintonia con lo Spirito, diamo forma a un prototipo spirituale che ci collega con l’intenzione e dà l’avvio alla realizzazione dei nostri desideri.
Occorre liberare la mente dai pensieri negativi allineati con gli impedimenti o alla possibilità che le cose non accadono, prima di tutto.

Nel Vangelo leggiamo :
  “Qualunque cosa chiederete con la preghiera, abbiate fede d’ottenerla e l’otterrete” (Marco 11,24).

In sostanza:
crediamo che i nostri desideri sono gia stati esauditi o che stanno per realizzarsi, sgombriamo la mente da qualsiasi dubbio, in modo da entrare in armonia con la mente universale, ovvero con l’intenzione. Non esistono limiti alle sue azioni.

Attenzione al “classico” messaggio indirizzato al piano dell’intenzione: “ho bisogno di più soldi” perchè viene interpretato come se chi lo pronuncia vedesse se stesso in una condizione di miseria.
La sorgente non conosce i concetti di mancanza o di scarsità, nemmeno sa cosa vuol dire non avere soldi a sufficienza. Liberiamoci, svincoliamoci, dall’ossessione della mancanza perché altrimenti la sua risposta sarà:
“Ecco per te lo stato di bisogno, perché questo tu pensi, io sono la mente con la quale pensi, perciò ecco ancora ciò che pensi e che hai”.

La sorgente universale conosce solo l’abbondanza e il donare, è in grado di rispondere con un flusso di denaro solo se l’intenzione di colui che lo chiede si avvicina a una affermazione di questo genere:
  “Io ho denaro a sufficienza e consento a ciò che ho già di fluire ulteriormente verso di me”.
Noi siamo spesso focalizzati sull’”accantonare” denaro, ma se abbiamo il necessario per vivere qui ed ora……

Se ci rivolgiamo alla mente universale dicendole ciò che ci manca, ci risponderà lasciandoci in uno stato di perenne mancanza, insoddisfatti e con il desiderio di ricevere di più.
Cambia il modo in cui guardi le cose e le cose che guardi cambieranno.

Quando ci aspettiamo che una cosa succeda, influenziamo l’energia perché avvenga…….
……..quando crederemo con sincerità, i nostri desideri verranno esauditi.

Questo è il potere dell’intenzione, così agisce.

Bibliografia: Il Potere dell’Intenzione – Wayne W. Dyer – Corbaccio.

Intenzioneultima modifica: 2008-03-10T11:27:24+01:00da providence_77
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