Linea TAV

rivoltosi.jpgPer quanto in ritardo rispetto alle contestazioni contro la linea TAV in Val di Susa, ci tenevo ad esprimere la mia misera opinione al riguardo.
Prima che si alzassero le polemiche al riguardo delle violenze contro le forze dell’ordine, da parte dei cosiddetti no global o black block, anzi molto prima, ho ricevuto diverse mail da un conoscente (ci eravamo scambiati semi orticoli per corrispondenza, se non sbaglio) che aveva manifestato pacificamente in prima persona; egli ha testimoniato di come fossero stati aggrediti dalle forze dell’ordine con lacrimogeni e blocchi vari, nonostante il carattere pacifico delle manifestazioni.
Non ho sentito nessun media accennare minimamente questa cosa, facendo credere invece che le violenze fossero cominciate proprio dai manifestanti.
Del resto, dopo quanto capitato al G8 di Genova, in cui la stessa polizia, sicuramente con la connivenza dei piani alti, costruì prove fasulle per incastrare i manifestanti e poter usare violenza contro di loro.
Se ce ne fosse ancora bisogno, questa è una ulteriore prova di quanto sia marcio il sistema politico, economico e mediatico in questo paese come nella maggior parte dei mondo ‘civile’.
Anche nelle recenti rivolte popolari in inghilterra cosi come in altre parti del mondo i manifestanti sono stati fatti passare come pericolosi terroristi, senza nemmeno un’ombra di dubbio ne possibilità di discussione.

Io i soldi li spenderei per realizzare l’autarchia a livello locale, a livello di piccole comunità territoriali, in modo da renderle indipendenti quanto più possibile dal punto di vista alimentare, egergetico ed economico. Ma prima ne deve cambiare parecchia di mentalità.

Segnali di Primavera

DSC00776.JPGIn attesa del prossimo proverbio, per prevedere come sarà la parte finale della primavera dal punto di vista climatico, godiamoci questo mese pazzerello; del resto meglio che il tempo sia instabile adesso piuttosto che in estate.
Se non sbaglio, il prossimo proverbio riguarda la domenica delle palme, ovvero la domenica prima di pasqua; ce ne sono anche sulla settimana santa; inutile che citi direttamente il dialetto, la sostanza è questa: se la domenica delle palme fa bel tempo, sarà poi instabile per altre 7 domeniche, se invece piove o fa brutto tempo, allora il seguito sarà più stabile. L’anno scorso ha funzionato, molto bello la domenica delle palme e poi ha fatto brutto fino a metà maggio, a fasi alterne.

DSC00782.JPGSono riuscito a fotografare (la foto risale ai primi di marzo) un capriolo che ripulisce le erbe appena sgelate nell’orto; questo fa parte della famiglia di caprioli che gira sempre qui intorno, il più è riuscire a fotografarli con calma e con la luce giusta.
DSC00790.JPGQui a fianco anche un germoglio di susino nato dal raccolto dello scorso autunno; dopo appena pochi giorni il germoglio è già uscito dal guscio ed ha aperto le prime foglie.

E’ la prima volta che vedo il farfaraccio iniziare a fiorire prima di marzo, ancora prima dei bucaneve, evvai!DSC00786.JPG
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Cimitero delle api

DSC00759.JPGNon so se sia normale, ma è dalla fine dell’autunno che noto parecchie api morte sulla neve. Ce ne sono davvero tante, in alcune zone si arriva anche a trovarne una ogni due passi; e bisogna considerare anche che sono scesi diversi strati di neve, e tutte le volte ne ho trovate parecchie. Non ho proprio idea se sia una cosa normale oppure no; certo è che non dipende dall’ultimo periodo più caldo, perchè ripeto che la cosa si verifica da circa metà o fine autunno. Qui in zona ci sono diversi apicoltori, quindi è possibile che il fenomeno sia normale, ma chi lo sa?

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Spuntano le Primule

DSC00747.JPGContinuano a spuntare le primule, quindi si può già cominciare a raccoglierne qualcuna per farci una bella insalatina tenera tenera. Sembra primavera, ma penso sia una cosa temporanea: Imbolc (la candelora) è stata primaverile, dunque seguiranno 40 giorni di inverno. Non credo si scappi da questa previsione, a meno che il clima non si sia squilibrato tanto da sfalsare la vecchia saggezza popolare.
Ho quasi finito anche le scorte di corteccia di faggio, molto efficaci contro raffreddori e robe simili, soprattutto in via preventiva. Il periodo migliore per ‘raccoglierle’ è durante la fase dei germogli, quindi manca poco; bisogna scegliere i rametti più sani e giovani, con germogli a getto, ‘sbucciarli’ appena e poi lasciare asciugare i frammenti di corteccia all’ombra. Vanno bene, oltre ai faggi, anche ontani, betulle e soprattutto salici bianchi.

Foto.

Lo stagno d’inverno

DSC00704.JPGSembra impossibile che questo piccolo stagno possa tornare a brulicare di vita com’è durante l’estate; sembrerebbe debba rimanere cosi per sempre, immutabile, ma non esiste nulla che sia invariabile, tranne forse il nulla stesso. Non riesco ad esprimere nessun commento sulle forme disegnate dal ghiaccio, tanto sono straordinarie.

Buon 2011

DSC00681.JPGQuale modo migliore di cominciare il 2011 se non camminando in montagna o nei boschi? Meraviglioso, anche se sarebbe più comodo avere le ciaspole, almeno per passeggiate lunghe sulla neve; utilissime anche per eliminare le tossine accumulate a natale e dintorni.
Purtroppo la cima tracciora era coperta di nuvole, che sono apparse di colpo proprio ieri sera, dopo parecchie giornate di sereno incontaminato; pazienza, vorrà dire che tornerò su di nuovo per catturare la cima col sereno, in tutto il suo splendore.
Buone passeggiate a tutti!

Qui le foto.