Godel e Heisenberg

1683843123.2.pngTeorema di Incompletezza di Godel
“Per ogni sistema formale di regole ed assiomi è possibile arrivare a proposizioni indecidibili, usando gli assiomi dello stesso sistema formale”
       
oppure, in maniera un po’ più empirica:
“è impossibile dimostrare dall’interno di un sistema di assiomi la non contraddittorietà di questi ultimi”

Principio di Indeterminazione di Heisenberg
“Non possiamo mai conoscere contemporaneamente e con precisione la posizione e la quantità di moto di una particella subatomica”

 Questo, in poche parole sbrigative,significa che ci sarà sempre qualcosa che sfugge alla nostra conoscenza; e questo vale sia a livello pratico, cioè riguardo il comportamento della materia (ciò di cui è fatto il nostro corpo e tutto il resto) a livello sub atomico, sia a livello teorico, cioè tramite modelli di ragionamento (sistemi formali) fatti di regole logiche e assiomi di partenza.

Non voglio dilungarmi troppo, l’argomento è devastante, vorrei solo tirare una conclusione per riassumere:
è impossibile avere una percezione della realtà indipendente dal soggetto che osserva
       oppure
la percezione della realtà dipende dall’osservatore

Centinaia di anni fa, nel lontano oriente, queste osservazioni erano già molto ben conosciute, seppur da un punto di vista leggermente diverso, e le loro conseguenze erano già state comprese.
Non voglio dilungarmi su un argomento (non servirebbe, e al momento non ho tempo!) sul quale mi piacerebbe tornare in dettaglio in futuro, invece propongo alcuni esempi che potrebbero chiarire meglio di qualunqe mio discorso.

Segui la tua natura, e accordati con il Tao;
girovaga e cessa il tormento.
Se i tuoi pensieri sono legati, tu guasti ciò che è genuino…

Non opporti al mondo dei sensi,
poiche quando non ti opponi,
esso torna a essere uguale al perfetto Risveglio.
La persona saggia non si sforza;
l’ignorante si tiene legato…
Se tu operi sulla mente con la mente,
come puoi sfuggire ad una immensa confusione?

La saggezza non conosce, eppure illumina la profondità più occulta.
Lo spirito non calcola, tuttavia risponde alle necessità del momento.
Poichè non calcola, lo spirito riluce di gloria solitaria in ciò che è al di là del mondo.
Poichè non conosce, la Saggezza illumina il Mistero.

Se essa (la Verità) è già manifesta a che serve la meditazione?
E se è nascosta non si misura che il buio.
Mantra e Tantra, meditazione e concentrazione,
sono tutte cause di auto illusione.
Non contaminate con pensieri contemplativi ciò che è puro per sua natura,
ma abitate nella beatitudine di voi stessi e cessate questi tormenti.
Qualunque cosa vediate, è quello,
davanti, dietro e in tutte le dieci direzioni.
Anche oggi lasciate che il vostro maestro ponga fine alla delusione!
La natura del cielo è in origine chiara,
ma continuando a fissare la vista si ottenebra.

Godel e Heisenbergultima modifica: 2008-10-09T18:13:40+02:00da providence_77
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